Mentre mi trovo a vagare per le mie montagne un gelido vento autunnale soffia sui magri pascoli annunciando l'inizio dell'inverno. Lo sguardo cade sulle baite abbandonate. Come molte altre fotografie che scatto, non è tanto il valore artistico che le rende importanti, quanto la testimonianza che potranno offrire un giorno, quando, anche all'alpe Gardè, ci sarà solo un cumulo di sassi e piattoni ad attendere il gelo e la neve.