Il nome sicuramente non è stato scelto a caso, gli sfasciumi dalle tonalità rossastre che occupano l'alta val Sareggio rendono instabile il percorso per raggiungere lo spartiacque. Vale la pena comunque intraprendere la paziente risalita del canalone per raggiungere la bocchetta (2675 metri), dalla quale possiamo ammirare la val Poschiavo e intravedere sulla destra il lago omonimo.