Il paese di Bondone, con la sua valle, rappresenta il tipico insediamento orobico valtellinese. I tempi sono cambiati ma è ancora possibile trovare un ambiente molto legato alle tradizioni del passato. Da San Giacomo di Teglio si prende la strada per Carona che risale il versante tra boschi e caratteristiche contrade. Poco prima di giungere a Carona si devia a destra seguendo una carrozzabile sterrata che in pochi minuti conduce al vicino Bondone. Il grazioso paesino sorge sulla sponda destra idrografica del torrente omonimo, mentre sulla sinistra troviamo la chiesa dedicata a San Lorenzo, recentemente restaurata. La strada, che poco più avanti è chiusa al traffico, prosegue fino alla baita Monte Basso (1562 metri), da dove partono due sentieri principali. Quello orientale sale verso sud est fino a raggiungere un crocevia: il percorso di sinistra giunge alla casa di Caccia (1813 metri) dove più a monte si trova il lago Scuro (1984 metri), la via di destra invece porta alle baite di Cantarena (2071 metri) per poi proseguire per i laghi omonimi (2260 metri) e quindi in direzione del passo del Bondone (2720 metri). Il sentiero occidentale sale una ripida costa fino ad oltrepassare il colle che nasconde la baita Streppaseghel (2084 metri), a ridosso della cima Cadin (2417 metri). In quota è possibile fare un anello tra le due alternative tagliando tutta la val Bondone intorno ai 2000 metri di quota.