Ad ogni passo mi chiedevo dove fosse la fine di tanta distruzione, nonostante lo avessi già capito. Nemmeno i vivaci colori dell'autunno potevano placare quel senso di tristezza che mi avvolgeva. L'eredità dell'alluvione che ha colpito la val Fabiolo nell'estate del duemilaotto è molto pesante. La bellissima mulattiera è stata in più punti cancellata dalla furia delle acque così come i numerosi ponticelli che attraversavano il torrente. E così scende il silenzio nella valle incantata. Non riesco più nemmeno a sentire il tintinnio delle foglie che mi accompagnava mentre la sera scendevo alla Sirta.