La val Saiento, con la particolare forma ad uncino, ruota attorno al monte Masuccio considerato il vulcano di Tirano. Da Vervio si segue la strada per Rogorbello (750 metri) e quindi le indicazione per l'alpe Schiazzera (2050 metri). Il fondo asfaltato termina a Susen (1508 metri), panoramica località dove sorge la bellissima chiesetta dedicata alla Madonna delle Grazie. Si prosegue nel bosco, passando per chiazze di pascoli ormai convertiti in tranquilli luoghi di villeggiatura fino a giungere in un ampio e comodo parcheggio. Pochi minuti a piedi permettono di risalire l'irta stradina per giungere sul dosso dove domina un grande rifugio, ricavato da un ex caserma della guardia di finanza. La gestione è affidata ai volontari dell'associazione "Mato Grosso" che con il loro impegno riescono a trasformare piacevoli giornate di montagna in reali aiuti per le popolazioni meno fortunate. Il percorso, che diventa mulattiera militare, prosegue in direzione della malga Schiazzera (2106 metri) e quindi verso nord, passando per i laghi che caratterizzano la valle. L'imponente mole del monte Masuccio (2816 metri) ci accompagna per tutto il percorso. Giunti all'ultimo lago (2392 metri) troviamo diverse deviazioni per raggiungere gli spartiacque che confinano con la Svizzera e con la vicina val Grosina occidentale.