Se non fosse per il calendario, che indica il mese di maggio, questa salita al rifugio Pesciola potrebbe essere catalogata nelle escursioni invernali. Proprio l'inverno con le sue copiose nevicate ha steso una spessa coperta sui ghiacciai ed i nevai della val d'Arigna. Nell'opposto conoide della Fiorenza il bianco velo dei fiori di melo si sta diradando. Ormai è compito dell'estate colorare di verde pascoli e frutteti, preservando però i piccoli apparati glaciali orobici, unici nel suo genere.