Degli escursionisti, al ritorno dal rifugio Bosio-Galli (2086 metri), passano per i pascoli dell'Alpe Palù (1971 metri). Il nome del luogo non è stato scelto a caso e non è nemmeno raro trovarlo in Val Malenco. Deriva infatti da "palude" e ben descrive i pascoli acquitrinosi di questa tranquilla malga. Sullo sfondo, ancora coperta dai residui di neve, la catena di montagne che vanno dal pizzo Painale (3248 metri) al Corno di Mara (2807 metri).